Burro. È un alimento base, un conforto e un ingrediente sorprendentemente sfumato. Mentre la maggior parte degli acquirenti sceglie qualunque marca sia più economica o in offerta, il team di Serious Eats ha recentemente messo alla prova 11 burri non salati dei supermercati – in modo rigoroso, scientifico e, sì, delizioso – per determinare quali si distinguono davvero. I risultati potrebbero sorprenderti: le differenze non sono sempre drammatiche, ma alcuni burri superano gli altri in termini di sapore, consistenza e qualità generale.
I criteri: cosa rende ottimo il burro?
La degustazione non riguardava solo le preferenze; si trattava di identificare le caratteristiche chiave. Un buon burro dovrebbe avere un odore gradevole: sono desiderabili note di erba, panna o anche una leggera dolcezza. Gli odori sgradevoli, come untuosità o acidità, erano segnali di allarme immediati. Il colore è stato intenzionalmente minimizzato come fattore per garantire che l’attenzione rimanesse sul gusto.
Il team ha distribuito strati uguali di ciascun burro sui cracker non salati, valutando meticolosamente ciascun campione a temperatura ambiente (57-62°F) per valutarne la spalmabilità. L’obiettivo? Per trovare un burro facile da usare, sia per cuocere al forno, per ungere o semplicemente per gustarlo sul pane. Come ha notato un tester, “Se non puoi diffonderlo facilmente, qual è il punto?”
Il vincitore: burro non salato di Vital Farms
Dopo ore di degustazione (e sì, un po’ di affaticamento alla mascella), il Burro non salato Vital Farms è emerso come il chiaro vincitore. Ha fornito un profilo aromatico equilibrato: dolce senza essere stucchevole, erbaceo e lattiginoso senza essere opprimente. I tester ne hanno elogiato la consistenza morbida e l’alto contenuto di grasso di burro (84%), rendendolo eccezionale sia nel gusto che nelle prestazioni.
“Ha reso migliore una cosa brutta (le vecchie saline senza sale).”
Concorrenti forti: Plugrà e Finlandia
Il Burro Non Salato Plugrà veniva descritto come un “burro robusto e burroso”, che mantiene bene la sua forma anche a temperatura ambiente. La sua consistenza compatta e il caratteristico sapore di latte hanno guadagnato un punteggio elevato dal team.
Il Burro non salato importato dalla Finlandia si distingue per la sua leggera dolcezza e l’aroma pastorale. L’editore senior Genevieve lo ha dichiarato “che sapore dovrebbe avere il burro”, evidenziandone il profilo aromatico equilibrato e la consistenza densa.
La formazione completa
I marchi testati includevano:
- 365 di Whole Foods Market Burro non salato
- Burro francese non salato Beurre D’Isigny AOP
- Burro non salato di Breakstone
- Burro non salato importato dalla Finlandia
- Burro non salato biologico Horizon
- Burro irlandese puro Kerrygold, non salato
- Burro non salato Land O’Lakes
- Burro coltivato non salato della Valle Biologica
- Burro non salato coltivato dalla Creamery del Vermont
- Burro non salato di Vital Farms
Conclusione: non pensarci troppo
La conclusione più sorprendente? Le differenze tra molti di questi burri erano sottili. I punteggi erano spesso compresi in un intervallo di un punto, suggerendo che la qualità è notevolmente coerente tra i marchi.
Sebbene alcuni burri abbiano chiaramente ottenuto risultati migliori, il team sottolinea che non puoi sbagliare. Il corridoio del burro è un luogo in cui la fatica decisionale non è necessaria. Scegli ciò che è conveniente, conveniente o in offerta: difficilmente rimarrai deluso.
In definitiva, questo test del gusto conferma che il buon burro è semplicemente… burro. E questa è una buona cosa.
